Un mammifero è un animale vertebrato caratterizzato dal fatto che le femmine allattano i loro piccoli.
In questo boschetto, i mammiferi più frequenti sono:
- Il capriolo, che si vede spesso ai margini del bosco, solitario, sulle sue lunghe zampe; il maschio ha un paio di corna, rinnovate una volta all'anno. Si distingue per il suono emesso, simile all’abbaiare di un cane, sinonimo di pericolo, che serve ad allertare in caso di presenza di un elemento disturbatore. E il cinghiale, che vive la maggior parte del tempo in gruppo; non è raro vedere più di 5 o 10 individui insieme, i piccoli con il loro mantello particolare e la grande scrofa. I maschi adulti sono più solitari.
- La Volpe, il cui mantello rosso è facilmente identificabile, si nutre principalmente di piccoli roditori. E lo scoiattolo, che vive nella chioma degli alberi, è quello che possiamo osservare più facilmente. Si nutre di semi, frutti, fiori e altro ancora.
- Il Riccio è piuttosto notturno; si intrufola nei parchi, giardini e foreste in cerca di cibo.
- I mustelidi: la donnola, il carnivoro più piccolo d'Europa con i suoi 20 cm per meno di 100 grammi, la faina e la martora che assomigliano alla donnola ma sono più grandi (45 cm di lunghezza per 1,4 kg di peso), la puzzola, totalmente bruna a parte le guance e mento più chiari (45 cm di lunghezza per 1,5 kg di peso), il tasso, più grande, facilmente riconoscibile per il suo dorso molto ampio e le sue tre bande bianche sulla testa (70 cm di lunghezza per 20 kg di peso).
- La Talpa e il Toporagno che vivono sottoterra e che consumano lombrichi, bruchi, larve, lumache e tutti i tipi di insetti.
- Pipistrelli: il pipistrello comune, il pipistrello del deserto, il vespertilio di Daubenton, la Nottola di Leisler, il Rinofolo minore e il Rinofolo maggiore.